Disegno di Legge n. 316 del 08-03-2023 Unità di pedagogia scolastica per lo sviluppo della comunità educante e per la promozione del diritto all'educazione e all'istruzione nella Regione Sicilia.

Titolo

Unità di pedagogia scolastica per lo sviluppo della comunità educante e per la promozione del diritto all'educazione e all'istruzione nella Regione Sicilia.

Iter

Attuale
06 giu 2023 Abbinamento con ddl 215 ; ddl 348 ;
- VEDI ddl 316 Seduta n. 30 0500 Commissione QUINTA

Storico
10 mar 2023 Assegnato per esame Commissione QUINTA
29 mar 2023 Esaminato in commissione Seduta n. 19 0500 Commissione
QUINTA
13 apr 2023 Esaminato in commissione Seduta n. 20 0500 Commissione
QUINTA
26 apr 2023 Esaminato in commissione Seduta n. 22 0500 Commissione
QUINTA

  • Ultimo Testo
  • Cronologia Testi
                                             (nn. 316-215-348)


                     ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA


                       DISEGNO DI LEGGE (n. 316)

               presentato dai deputati: Marchetta, Pace

                            l'8 marzo 2023

          Unità di Pedagogia Scolastica per lo sviluppo della
           comunità educante e per la promozione del diritto
          all'educazione e all'istruzione nel Regione Sicilia

                               (OMISSIS)

                       DISEGNO DI LEGGE (n. 215)

        presentato dai deputati: Giambona, Safina, Dipasquale,
             Leanza, Catanzaro, Burtone, Chinnici, Venezia

                          il 15 dicembre 2022

         Adeguamento della normativa regionale per recepire le
       professioni di educatore professionale sociopedagogico e
           di educatore all'infanzia e aggiornamento atlante
                       qualifiche professionali

                               (OMISSIS)

                       DISEGNO DI LEGGE (n. 348)

                 presentato dai deputati: Schillaci, Ardizzone,
                      Cambiano, Campo, Ciminnisi,
       A. De Luca, Di Paola, Gilistro, Marano, Sunseri, Varrica

                             il 29 marzo 2023

     Istituzione dell'Unità Regionale di Pedagogia Scolastica per
                             la promozione
               del diritto all'educazione e allo studio

                               ----O----

               RELAZIONE DELLA V COMMISSIONE LEGISLATIVA
           CULTURA FORMAZIONE E LAVORO: pubblica istruzione,
            beni ed attività culturali, lavoro, formazione
                     professionale ed emigrazione

                        Composta dai deputati:

        Ferrara Fabrizio, presidente e relatore; Caronia Maria
                         Anna, vicepresidente,
        Chinnici Valentina, vicepresidente, Marchetta Serafina,
          segretario,  Auteri Carlo, Gennuso Riccardo, Geraci
       Salvatore, La Vardera Ismaele,  Lantieri Luisa, Savarino
            Giuseppa, Saverino Ersilia, Schillaci Roberta;

                               (OMISSIS)

                               ----O----

                 DISEGNO DI LEGGE DELLA V COMMISSIONE


                                Art. 1.
                               Principi

         1.     La   Regione   Sicilia  riconosce   il   ruolo
     fondamentale   della  scuola  per  lo   sviluppo   e   la
     formazione  globale della persona e del cittadino  e  che
     si  rendono  necessari interventi  atti  a  garantire  la
     piena  attuazione  del  diritto  all'educazione  e   allo
     studio  rimuovendo  gli  ostacoli  di  ordine  economico,
     sociale e culturale.
         2.    Per la realizzazione degli obiettivi di cui  al
     comma  1, la Regione Sicilia promuove azioni di tutela  e
     promozione  del diritto all'educazione, all'istruzione  e
     all'apprendimento   per   tutto   l'arco   della    vita,
     attraverso  l'inserimento nelle  istituzioni  scolastiche
     delle    figure    del   pedagogista   e   dell'educatore
     professionale  socio-pedagogico  per  lo  sviluppo  della
     comunità educante.


                                Art. 2.
                               Finalità

         1.  La  Regione  Sicilia istituisce nelle  scuole  di
     ogni  ordine  e  grado  l'Unità di Pedagogia  Scolastica,
     come  risorsa per gli alunni e le alunne di tutte le  età
     e  delle  loro  famiglie  ed  a  supporto  dei  Dirigenti
     Scolastici, del personale docente ed ATA.
         2.  L'Unità  di pedagogia scolastica è costituita  da
     Pedagogisti  ed Educatori Professionali Socio-pedagogici,
     i  quali  operano, ai sensi dell'Art. 1,  commi  594-601,
     della   Legge  205/2017,  con  autonomia  scientifica   e
     responsabilità   deontologica,   in   ambito   educativo,
     formativo e pedagogico, in rapporto a qualsiasi  attività
     svolta  in  modo formale, non formale e informale,  nelle
     varie fasi della vita .
         3.  Il Pedagogista e l'Educatore Professionale socio-
     pedagogico   che   compongono   l'Unità   di    pedagogia
     scolastica  operano, ciascuno per le proprie  competenze,
     per  lo  sviluppo armonico degli alunni e delle alunne  e
     per    la    tutela    dei   diritti   dell'infanzia    e
     dell'adolescenza,  contribuendo  al  miglioramento  della
     qualità   dell'educazione  e   dell'istruzione   e   alla
     promozione dello  star bene a scuola .
         4.  L'Unità di pedagogia scolastica ha il compito  di
     analizzare  i  contesti  educativi,  leggere  i   bisogni
     educativi   dei  singoli  e  della  comunità  scolastica,
     promuovere   la  raccolta  e  l'analisi  dei   dati   per
     l'elaborazione di strategie, metodologie e  strumenti  di
     intervento pedagogico, educativo e formativo, al fine  di
     prevenire  le condizioni di povertà educativa e  favorire
     il   pieno  sviluppo  delle  potenzialità  di  tutti  gli
     studenti in ottica inclusiva, mediante il sostegno  e  la
     valorizzazione delle competenze educative  dei  genitori,
     degli insegnanti e di tutta la comunità scolastica.
         5.  L'Unità  di pedagogia scolastica realizza  azioni
     di   prevenzione  educativa  primaria  e  secondaria  nei
     confronti  delle  forme  di  difficoltà  scolastiche,  di
     disagio,   di   abbandono   e   dispersione   scolastica,
     contrastando  i fenomeni della violenza, del  bullismo  e
     del cyberbullismo.

                                Art. 3.
                               Obiettivi

         1.    L'Unità  di pedagogia scolastica  valorizza  il
     percorso  scolastico  degli alunni  e  delle  alunne  nel
     rispetto     dei     bisogni    educativi    individuali,
     dell'identità  personale,  sociale  e  culturale   e   in
     particolare:
         a)     contribuisce  all'attuazione  del   patto   di
     corresponsabilità   educativa   favorendo   un   ambiente
     educativo   positivo   e  la  piena   collaborazione   ed
     interazione   tra   le   diverse   figure   che   operano
     all'interno  della scuola, tra questa e la famiglia  e  i
     servizi e le istituzioni del territorio;
         b)    favorisce  la  consapevolezza  da  parte  degli
     studenti  dei  loro  processi  di  apprendimento  e,  nei
     docenti,  la comprensione dei diversi profili  pedagogici
     e  di  apprendimento degli alunni, così da sviluppare  la
     motivazione   allo   studio  e   favorire   il   successo
     formativo;
         c)    previene  e  contrasta il disagio,  la  povertà
     educativa,  l'insuccesso  formativo,  la  dispersione   e
     l'abbandono  scolastico, il bullismo,  il  cyberbullismo,
     nel  rispetto e in raccordo con le previsioni delle leggi
     nazionali in materia;
         d)        promuove     l'integrazione      attraverso
     l'educazione  al  rispetto delle  differenze  di  genere,
     culturali, politiche e religiose;
         e)     sostiene  la  genitorialità  e  valorizza   le
     competenze  delle  famiglie anche  attraverso  azioni  di
     sensibilizzazione nelle comunità locali, con  particolare
     riferimento   alle  aree  maggiormente   interessate   da
     fenomeni di povertà educativa;
         f)    favorisce l'attivazione di progetti e  percorsi
     laboratoriali     finalizzati     all'educazione     alla
     cittadinanza attiva e alla convivenza civile,  sociale  e
     solidale, quale parte integrante dell'offerta formativa;
         g)     promuove  azioni  di  supporto  e   consulenza
     operativa   ai   docenti   per  la   sperimentazione   di
     metodologie    didattiche   innovative,    di    gestione
     relazionale  della  classe e dell'ambiente,  di  attività
     educative  inclusive,  con particolare  riferimento  agli
     alunni con bisogni educativi speciali;
         h)         sostiene      l'autonomia       scolastica
     nell'elaborazione  di  progetti che  forniscono  efficaci
     risposte   alle   problematiche   del   territorio,   con
     particolare  attenzione  alla  aree  geograficamente  più
     svantaggiate,  soprattutto attraverso l'estensione  e  la
     qualificazione dei tempi scuola e l'adozione  di  modelli
     e strategie didattiche innovative.

                                Art. 4.
               Destinatari, funzioni e attività previste

         1.   I  destinatari  delle  attività  dell'Unità   di
     pedagogia scolastica sono:
         a)  docenti o gruppi di docenti, alunni o  gruppi  di
         alunni, genitori e personale ATA;
         b) singole istituzioni scolastiche o reti di scuole;
         c)  agenzie  e strutture del sistema dell'istruzione,
     attive  presso  gli  enti locali,  operanti  nel  sistema
     scolastico  regionale o comunque attive nel  campo  della
     progettazione,   realizzazione   e   valutazione    delle
     iniziative     educative    rivolte    all'infanzia     e
     all'adolescenza.
         2.  L'Unità di pedagogia scolastica opera in sinergia
     con  l'intera  comunità  scolastica  e  le  famiglie   ed
     esercita  le  proprie  funzioni  attraverso  le  seguenti
     attività:
         a)  rilevazione della domanda formativa e dei bisogni
     pedagogico-educativi emergenti;
         b)    cooperazione   con   gli   organi    collegiali
     all'analisi   dei   bisogni,   alla   definizione   delle
     politiche  formative  e delle buone  pratiche  intraprese
     nell'ambito    dell'inclusione   degli   interventi    di
     contrasto alla povertà educativa;
         c) elaborazione di modelli, strategie, metodologie  e
     strumenti  di  intervento  (anche  attraverso  specifiche
     forme   di   sperimentazione)  nei  diversi   ambiti   di
     interesse    (didattica,    organizzazione    scolastica,
     relazioni intra e interistituzionali);
         d)   progettazione  e  realizzazione  di   iniziative
     formative rivolte al personale scolastico, ai genitori  e
     agli  studenti  con  informatizzazione  dei  fenomeni  di
     emergenza   educativa  nelle  scuole  e  di   dispersione
     scolastica;
         e)   realizzazione  di  attività  e   interventi   di
     carattere   educativo,  formativo  e   pedagogico   nelle
     istituzioni scolastiche, in particolare:
         -  consulenza  e  sostegno educativo e  pedagogico  -
     individuale   e/o   di  gruppo,  attività   di   supporto
     all'orientamento   scolastico,  attraverso   momenti   di
     dialogo,    gruppi   di   narrazione,   laboratori    che
     coinvolgano docenti, genitori e alunni.
         -  formazione pedagogico-didattica ai docenti per  la
     realizzazione  di un clima relazionale e di apprendimento
     positivi     nel    contesto    classe    e    promozione
     dell'autoformazione e condivisione delle buone prassi;
         -  consulenza e sostegno pedagogico alle famiglie per
     la   valorizzazione   delle  competenze   genitoriali   e
     l'attuazione del patto di corresponsabilità educativa;
         -  progettazione,  formazione e monitoraggio  per  lo
     sviluppo  di  ambienti di apprendimento efficaci  tramite
     l'utilizzo   di  nuove  metodologie  didattiche,   neuro-
     pedagogiche ed inclusive.

                                Art. 5.
                           Titoli di accesso

         1. I titoli richiesti per le figure di pedagogista  e
     di  educatore professionale socio-pedagogico sono  quelli
     previsti  dall'articolo  1, comma  595,  della  legge  27
     dicembre 2017, 205, in particolare:
         a)  per gli educatori professionali socio-pedagogici,
     il  possesso  del  titolo di studio  di  classe  L-19  in
     Scienze dell'educazione e della formazione;
         b)   per   i  pedagogisti,  il  possesso  di   laurea
     abilitante nelle classi di laurea magistrali
         LM-50   Programmazione   e   gestione   dei   servizi
     educativi, LM-57 Scienze dell'educazione degli  adulti  e
     della formazione continua, LM-85 Scienze Pedagogiche,  LM
     -  93  Teorie e metodologie dell'e-learning e della media
     education  o  della laurea quadriennale  in  pedagogia  o
     scienze   dell'educazione  o  le  lauree   specialistiche
     equiparate del vecchio ordinamento.

                                Art. 6.
                            Organizzazione

         1.  L'organizzazione e le modalità  di  funzionamento
     dell'Unità  insieme ai criteri e modalità di  concessione
     dei  finanziamenti da attuarsi con avviso pubblico,  sono
     definite  dalla  Giunta  regionale  con  regolamento   da
     emanarsi  entro sessanta giorni dalla data di entrata  in
     vigore della presente legge.

                                Art. 7.
                             Norma finale

         1.  La  presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta
     ufficiale della Regione siciliana.
         2. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla  e
     di farla osservare come legge della Regione.